Botta e risposta con Massimo Carraro, fondatore di Rete Cowo, sul Coworking a Parma: intervista!

Quando si parla di Coworking ogni luogo ha la sua storia. Le dinamiche che caratterizzano le grandi metropoli sono inevitabilmente diverse rispetto a quelle che animano i piccoli centri.

Volevamo saperne di più e per questo, per fare un confronto tra queste due realtà ma soprattutto per avere qualche prezioso consiglio, abbiamo fatto 3 domande ad un grande conoscitore della cultura del lavoro condiviso: Massimo Carraro, fondatore di Rete Cowo®!

Coworking Parma Santa Croce – Max, tu che hai alle spalle una lunga esperienza nel mondo degli spazi condivisi, cosa ci puoi dire della differenze tra i Coworking di una grande città come Milano, dove tu hai la tua base, e la proposta Coworking in città piu piccole, come ad esempio Parma?

Massimo Carraro – In effetti, ho vari anni di esperienza di Coworking, sul groppone!

Ne ho supportati dappertutto, ma in modo particolare in città minori: Rete Cowo è infatti molto più presente in centri medio e piccoli che non nelle metropoli.

Parecchi spazi di Coworking, infatti, lavorano bene anche in cittadine e comuni piccoli. Sempre di più.

Come dico sempre: è la gestione e la validità della proposta a far funzionare un Coworking, non dove si trova… e Parma non fa eccezione!

Coworking Parma Santa Croce – Cosa ci puoi dire di Parma?

Massimo Carraro – A Parma ho seguito per parecchi anni un Coworking presso la sede di un’associazione di categoria molto nota, che ha sempre avuto un eccellente ritorno, sia in senso stretto, come attività, sia in termini di networking.

Oggi quello spazio è stato destinato ad altri usi per motivi di forza maggiore, ma per parecchi anni ha lavorato con grande soddisfazione.

Sul territorio siamo inoltre presenti, come Rete Cowo, in zona Fontevivo, mentre in città ora siamo felici di supportare Cowo Parma Santa Croce.

Coworking Parma Santa Croce – Quali consigli ci puoi dare, per lavorare meglio e far conoscere di più il nostro spazio, sempre con riferimento alla realtà locale del Coworking a Parma?

Massimo Carraro – Ci troviamo in un centro ricco di dinamismo, le attività locali sono numerose a tutti i livelli.

Inoltre, in aggiunta ai “classici” servizi di Coworking quali l’ufficio e la scrivania, mi sento di sottolineare la vostra vocazione al networking (penso alla sala meeting per le attività di BNI) e in generale ai servizi in area sala multieventi e formazione.

Non dimentichiamo che al Coworking si possono svolgere molte attività, anche in relazione ad utilizzi a giornata.

Quanto alla comunicazione, il lavoro di divulgazione che già viene svolto online su questo sito ed altri presidi è senz’altro utile.

Non dimentichiamoci che in tempi di Intelligenza Artificiale è fondamentale essere online nel modo migliore, quindi: presenza, contenuti…e brand naturalmente!

Grazie Massimo per il tuo tempo e per aver condiviso con noi la tua esperienza!